Buon decimo compleanno amore mio!

Ciao amore!

E’ passato tanto tempo da quando ti hi scritto l’ultima volta ed è ovvio che tu ti chiederai perchè. Ovviamente non ti so rispondere, quello che ti posso dire è che nel frattempo sono successe tante cose, alcune belle altre meno belle.

La cosa più bella è stata che venerdì 24 settembre abbiamo organizzato un evento davvero bello a Palazzo della Torre…una sfilata di moda, come due anni fa. Quando c’eri anche tu… Sono sicura che la serata ti sia piaciuta tanto…tanta musica, tanti colori, tanto amore.. ma se ti fossi persa il discorsetto della tua mamma te lo riporto qui così approfitto per riassumerti quello che è successo in questi ultimi mesi e in più spero di strapparti un sorriso. Sono cose che sai già, ma mi andava di scrivertele.

“E’ ovvio pensare che tutto sia nato nel momento in cui noi da 4 siamo diventati 3.

E probabilmente in gran parte è vero, ma forse sarebbe riduttivo, dal momento che è una cosa talmente senza senso, e talmente enorme, e talmente difficile da accettare, che ci sono giorni in cui mi sono chiesta come potesse il sole continuare a sorgere imperterrito tutte le mattine.

Le risposte al perché un Dio buono debba mandarti un figlio e poi togliertelo non ci sono, e questo è ancora più duro da accettare di tutto il resto. Voglio credere che un giorno capiremo il senso di tutto, ma la strada è lunga e tortuosa. La realtà è che nel frattempo i giorni sono passati, il mondo è andato avanti, e anche noi abbiamo cercato di farlo. E stasera siamo qui per questo, perché per me l’unico modo per continuare ad alzarmi dal letto tutte le mattine è stato cercare di pensare che la vita di Giulia, così breve ma così piena, di gioia ma anche di sofferenza, non sia passata invano, e in questa mia folle progettualità ho trovato il conforto di tantissime persone che mi hanno sostenuto e mi sostengono.

Ho pensato che dal dolore peggiore che due genitori possono vivere dovesse nascere un progetto che fosse di gioia e di amore per gli altri. E’ l’unico modo secondo me per trovare un senso a questa vita anche se, come direbbe Vasco, un senso non ce l’ha.

Ripartiamo da qui, dove due anni fa eravamo arrivati con un progetto in sostegno de LA RIANIMAZIONE DEL GASLINI.

Noi siamo il gruppo LIONS GENOVA LIONS FOR CHILDREN, e siamo nati ad aprile 2019 per organizzare service in favore dei bambini e degli adolescenti. Eravamo partiti bene.. la sfilata, il burraco e la tombola di Natale 2019. Abbiamo aiutato Philos, accademia pedagogica, con dei ragazzi meravigliosi che hanno portato avanti un progetto di cui Andrea vi racconterà più tardi, poi è arrivato il COVID.

E nel momento in cui avremmo avuto più bisogno degli amici, della gente, del conforto, degli abbracci, delle cene, degli aperitivi con chi ci vuole bene, siamo stati chiusi per mesi, da soli.

In queste giornate sempre troppo lunghe e in queste notti sempre troppo tristi è nato il progetto de LA CASA DI GIULIA.

Il progetto nasce dalla riflessione di una mamma (io) che ha passato tanto tempo in piedi davanti ad una porta chiusa, o seduta su dei gradini ad aspettare che qualcuno venisse a darmi qualche notizia.. nasce dai viaggi compiuti in giro per il mondo per cercare una cura a qualcosa che non lo aveva e dalla meraviglia nel vedere che da qualche parte le cose sono organizzate e anche le distanze vengono colmate, pensando che certe amicizie fatte in quei lunghi mesi di ricoveri resistono al tempo e alla distanza e fanno crescere, nasce dalla consapevolezza che il dolore e la malattia dei figli ti tolgono ogni cosa, in primis l’attenzione e l’amore per se stessi, e che occorre recuperare una dimensione più umana per non abbrutirsi troppo.

Nasce dalla consapevolezza che noi siamo comunque stati più fortunati di tanti altri che al contrario nostro non avevano niente, e che sono le mamme quelle che sacrificano maggiormente la loro vita in queste situazioni, che si annullano e rinunciano a tutto per stare con i loro bimbi.

Casa perché lei adorava la sua casa, la sua famiglia, e voleva fermamente che ogni bambino avesse la sua, casa perché vogliamo creare un progetto di amore, condivisione, aiuto.

Nella sua casa ci devono essere colori , musica , risate , c’è tanto AMORE.

Ovvio che un progetto così grande ha delle difficoltà di realizzazione, dovute in primis al momento in cui è nato, in pieno lockdown, ma colgo l’occasione per ringraziare il sindaco, Città Metropolitana e il Gaslini che stanno cercando di trovare una struttura che si adatti alle nostre esigenze.

Quello che mi ha stupito, e che mi stupisce anche questa sera, è vedere che non siamo soli, e che ci sono tantissime persone che sono disposte ad aiutarci e che lo stanno facendo.

Ringraziare tutti è impossibile, ma vorrei quantomeno citare qualcuno.

C’è la scuola di Giulia , con la sua classe, sempre presente in tante forme, la maestra Vera, la preferita di Giulia, ci sono gli amici di sempre, ci sono le persone che non ci conoscono ma donano ogni mese, una volta ogni tanto, in ricordo di qualche parente che non c’è più, ci sono le bomboniere solidali , i gadget di Natale , i panettoni e le uova di Pasqua , con i nostri sponsor sempre presenti e sempre generosi.

Ci sono i soci del mio gruppo LIONS, senza il quale non saremmo mai arrivati qui.

Ci sono gli amici VIP (quelli davvero VIP) e quelli VIP perché sono super , che mi aiutano a superare il buco nero che ho nel cuore.

Ci sono i ricordi che vengono da lontano nel tempo e nel luogo , e i messaggi di chi vedeva Giulia tutte le mattine e non dimentica un 26 del mese.

C’è la mia famiglia , in particolare Matteo, che ricorda Giulia ogni giorno, e mi insegna ogni giorno qualcosa di nuovo.

Ci sono i progetti per il futuro: la casa di Giulia, i progetti di Philos, il pensiero agli ultimi (progetto migranti), perché da un amore così grande non può nascere altro che un qualcosa di magico.

Grazie a TUTTI quelli che ci aiutano a realizzarlo.

Questi siamo noi, e le nostre speranze per un futuro migliore.

GIULIA, 1 ottobre 2011-26 novembre 2019.

 

Buon compleanno am0re! Mi manchi davvero tanto… Ti assicuro che ti avrei messo tutte le candeline rosa sulla torta, e ti avrei organizzato una festa stupenda… Ti voglio un bene incredibile!!

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